L’evento di FIFA 20 organizzato da EA a Berlino, oltre a mostrare le principali novità che caratterizzeranno la modalità Ultimate Team, ci ha fornito l’opportunità di entrare in contatto con il mondo del “calcio da strada”, denominato in questo caso Volta Football. Per il suo ritorno sulle scene dopo diversi anni di assenza, lo street soccer metterà in campo una notevole varietà di opzioni e una struttura di gioco che unirà spettacolarità e semplicità. Scopriamole insieme.
DRIBBLING, SPONDE E SPETTACOLO
La presentazione di Volta Football ha messo subito in chiaro un fatto importante: lo street soccer in FIFA 20 non vuole essere solo un extra di poco conto, un’opzione in più che rischia di passare rapidamente in secondo piano e di essere dimenticata dopo poche partite. L’idea è quella di creare un’esperienza di gioco diversa e alternativa, che possa contare su varianti capaci di mantenere elevato l’interesse a lungo. La diversificazione dell’offerta parte sin dalle basi, con la possibilità di prendere parte a incontri 3vs3, 4vs4 e 5vs5. Campi di dimensioni differenti, la presenza o meno del portiere e delle sponde conferiscono alle partite caratteristiche uniche, con soluzioni tecniche (ad esempio usare le sponde per chiudere dei triangoli con sé stessi) impossibili da vedere nel calcio “normale”. L’impressione iniziale, preso in mano il pad, è quella di trovarsi di fronte a una sorta di “circo calcistico” in cui la parola d’ordine è una sola: dare spettacolo. Complice un sistema di controllo semplificato, che agevola l’esecuzione di finte e giocate, gli incontri sono un florilegio di dribbling più o meno umilianti per gli avversari, con un susseguirsi di rapidi cambi di fronte e di segnature.
L’impressione iniziale è quella di trovarsi di fronte a una sorta di “circo calcistico”
GIOCARE CON STILE
Fuori dal campo Volta Football cercherà, per quanto possibile (in fondo si tratta sempre di dare calci a un pallone), di offrire un piatto sufficientemente vario miscelando diversi ingredienti. Il punto di partenza sarà la modalità Volta Story, che nelle dinamiche e nello sviluppo ricorderà The Journey. Un viaggio della durata di circa sei ore, che nelle volontà degli sviluppatori dovrebbe servire per insegnare a tutti i giocatori la cultura dello street football. Le sfide amichevoli consentiranno di utilizzare le squadre “ufficiali”, con la possibilità di vedere in azione le stelle più celebri, mentre il Volta World Tour permetterà di sfidare le formazioni di altri giocatori con una struttura simile a quella delle Squad Battles di FUT (e l’interessante extra di poter copiare un giocatore avversario in caso di vittoria). Inoltre per chi vuole competere online sarà disponibile la Volta League, un vero e proprio campionato suddiviso in leghe con tanto di classifiche ufficiali, promozioni e retrocessioni.
Volta Story è un viaggio della durata di circa sei ore che vuole insegnare a tutti i giocatori la cultura dello street football
GIOCARE OVUNQUE
Volta Football ha del potenziale. Le premesse sono interessanti, anche se permangono dei dubbi sulla resistenza a lungo termine. Servirà del tempo per capire se EA riuscirà a creare una ricca community online, ma una cosa è comunque certa. Per una serata di relax comodamente svaccati sul divano con amici tra birra, dribbling e insulti vari, Volta potrebbe rivelarsi un interessantissimo compagno di giochi.