È tempo di grandi festeggiamenti per Age of Empires 4: il primo compleanno dello strategico sviluppato da Relic Entertainment e World’s Edge coincide infatti con il venticinquesimo anniversario della serie targata Microsoft. E quale modo migliore di celebrare una data così importante se non con nuovi contenuti?
Sviluppatore / Publisher: World’s Edge, Relic Entertainment / Xbox Game Studios Prezzo: 49,99€; nuovi contenuti gratuiti Localizzazione: Testi; audio parziale Multiplayer: Online Disponibile Su: PC (Steam, Microsoft Store) Data di Lancio: Già disponibile
Ed effettivamente nuovi contenuti sono proprio ciò che troveranno i giocatori di Age of Empires 4 una volta installato l’Anniversary Update (completamente gratuito) e avviato il gioco. Pezzo forte di questo aggiornamento sono sicuramente le due nuove civilità, pronte a portare una ventata di novità negli agguerriti scontri sul campo di battaglia, che siano multiplayer o schermaglie contro l’IA. Così come tutte le altre fazioni presenti nel gioco, sia gli Ottomani che i Maliani possono contare su meccaniche uniche, che le differenziano dalle loro rivali e che sarà fondamentale imparare a sfruttare per trionfare sul campo di battaglia.
LE NUOVE FAZIONI
Partiamo dagli Ottomani. La particolarità più rilevante delle forze armate del Sultano è la Scuola Militare, un edificio unico capace di produrre gratuitamente unità militari. Avete letto bene: gratuitamente, in maniera simile a quanto già fanno alcuni luoghi storici (è il caso, per esempio, del Palazzo del Khanato mongolo). Non sembra per niente azzardato pensare che queste strutture diventeranno un cardine importante per la strategia di chiunque voglia giocare Ottomani, ma vanno tenuti presente due loro limiti: primo, è possibile costruire solo una quantità limitata di queste strutture; secondo, la loro produzione è naturalmente più lenta di quella dei tradizionali edifici militari, e difficilmente le Scuole Militari potranno sostenere da sole il nostro sforzo bellico.
GLI OTTOMANI OTTENGONO ESPERIENZA NEL CORSO DI UNA PARTITA, UTILIZZABILE PER SBLOCCARE TECNOLOGIE SPECIALI
Ancora più particolari sono i Maliani, seconda civiltà inclusa gratuitamente in Age of Empires 4 Anniversary Edition. Questa fazione, proveniente dall’Africa nordoccidentale, presenta un’ampia varietà di unità uniche: lancieri e fanterie scelte sono infatti stati rimpiazzati rispettivamente da Donso (lancieri dotati di un attacco a distanza) e da Guerriere Musofadi (prive di armatura, ma efficaci contro unità corazzate e capaci di infiltrarsi); niente balestrieri nell’Area di tiro con l’arco maliana, che invece offre alloggio ai Lanciatori di giavellotto, efficaci contro le unità a distanza, e ai Cannonieri Musofadi, anch’essi in grado di nascondersi alla vista dei nemici; infine, nella scuderia trova posto il Sofa, cavalleria pesante più economica di cavalieri e lancieri, ma non altrettanto resistente. In generale, l’impressione è che le unità di questa fazione siano più adatte a chi ha buona pratica con il gioco e sarà meglio in grado di sfruttare le loro forze e sopperire alle loro mancanze, mentre chi è alle prime armi potrebbe trovarsi in difficoltà di fronte alla minore resistenza (e dunque minor margine di errore) delle armate maliane.
I Maliani hanno peculiarità non solo militari, ma anche economiche: possono infatti edificare sulle vene d’oro le Miniere a cielo aperto, che continueranno a produrre passivamente la risorsa anche dopo l’esaurimento della vena aurea. Inoltre, gli avamposti aumenteranno del 10% la quantità d’oro trasportata dai mercanti. Vi domandate cosa se ne faranno mai i Maliani di tutto questo oro in eccesso? Beh, sappiate che uno dei loro luoghi storici è capace di produrre cinque unità alla volta, convertendo tutto il costo delle unità in oro. Dal mulino, invece, i giocatori di questa fazione potranno produrre bestiame, che potrà essere macellato in maniera simile a pecore o alla selvaggina, oppure posizionato negli Allevamenti per generare passivamente un introito di cibo.
ALTRE AGGIUNTE AD AGE OF EMPIRES 4
Se le due fazioni saranno sicuramente in grado di introdurre nuovo spessore strategico al gioco, esse non sono certo l’unica aggiunta incusa in Age of Empires 4 Anniversary Edition. Niente nuove campagne, purtroppo, anche se Ottomani e Maliani possono contare su una sfida Arte della Guerra a testa, che presenta rapidamente le peculiarità della rispettiva fazione. Oltre a queste, arrivano ben otto nuove mappe per le schermaglie (Radura di montagna si prospetta bella aggressiva!), una serie di ricompense stagionali e due funzionalità che difficilmente sconvolgeranno l’equilibrio del gioco, ma che di sicuro ci fa piacere veder tornare anche in questo capitolo: i comandi vocali rapidi e i trucchi.
TORNANO TRUCCHI E MESSAGGI VOCALI RAPIDI, GRANDI CLASSICI DELLA SERIE
Chiudiamo questa panoramica accennando alle modifiche al bilanciamento, che sono davvero tante (le trovate tutte sul sito ufficiale) e che coinvolgono in particolare il comparto navale. Da sempre grande debolezza della serie, Age of Empires 4 incluso, le sfide marittime non sono state finora purtroppo altrettanto interessanti se paragonate alle loro controparti terrestri. World’s Edge non si vuole però arrendere, e ha deciso di attuare un vero e proprio rework di questa componente; difficile per ora dire se funzionerà o no, ma non ci vorrà molto per vedere un importante banco di prova per il lavoro fatto dallo studio: fra il 26 e il 30 ottobre si terrà infatti la fase conclusiva del Red Bull Wololo, da qualche anno evento competitivo principale per quello che riguarda la serie di Age of Empires. Naturalmente anche Age of Empires 4 sarà presente, e la visione è consigliatissima a chiunque abbia anche solo un minimo interesse nell’aspetto online del gioco!