Detective Pikachu - Recensione

3DS

Tim Goodman ha una bella gatta da pelare tra le mani: arrivato a Ryme City per saperne di più riguardo la scomparsa del padre detective, si trova dinnanzi uno scenario a base di pokémon dispettosi e aggressivi in una comunità dove mostri e umani erano soliti andare d’amore e d’accordo. Fortunatamente, il nostro incontra e si scontra con il Pikachu di suo padre, un esemplare affetto da amnesia che solo lui riesce a comprendere perfettamente. Con una parlantina hard-boiled e un’insaziabile sete di caffè, il topastro elettrico (che – tra parentesi – non ricorda affatto come scatenare tempeste di fulmini) è deciso a scoprire il mistero che si cela dietro la sparizione del vecchio padrone, stringendo un’alleanza con Tim per rivoltare come un guanto la città alla ricerca di indizi e verità.

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Detective Pikachu è un’avventura dinamica, un genere che pare andare parecchio a genio alle console Nintendo, vedi il criminalmente sottovalutato Zack & Wiki di Capcom. Ogni capitolo è ambientato in una ristretta zona dove fare la spola tra personaggi e potenziali indizi, raccogliendo oggetti e interrogando gli astanti per progredire nella storia, possibilmente superando con successo una manciata di semplici QTE.

Detective Pikachu immagine 3DS 02Si tratta di un gioco che non sfugge alle rigide meccaniche che spesso caratterizzano il genere, con la narrazione che esige una rigida sequela di passaggi prima di aprire la strada verso una soluzione che appariva comunque evidente sin dalle prime battute. Tuttavia, la cura destinata al mondo di gioco dona a Detective Pikachu quella marcia in più che lo rende irrinunciabile per la fascia demografica di giovanissimi a cui è rivolto. Mettendo da parte l’ormai trascuratissima stereoscopia, lo stile adottato è splendido, con un character design che – con le ovvie limitazioni – non sfigurerebbe in un film d’animazione Pixar, assieme a un doppiaggio eccellente in lingua inglese. La star è, ovviamente, lo stesso Pikachu, che contrappone al tenero stereotipo a cui la sua specie è solitamente associata una voce e un comportamento prepotenti da vero duro.

la cura destinata al mondo di gioco dona a Detective Pikachu quella marcia in più che lo rende irrinunciabile per una fascia demografica di giovanissimi

Sicuro di sé, con il berretto all’ultima moda di Baker Street calcato in testa e la lente d’ingrandimento stretta in pugno, il minuto investigatore svolge la funzione di interprete, permettendo a Tim di capire cosa dicono gli altri Pokémon senza mascherare un punta di sufficienza qualora l’interlocutore di turno non si rivelasse all’altezza del suo genio (quindi, praticamente mai).

POKÉMON CITTADINI

Detective Pikachu immagine 3DS 03Complessivamente il cast realizza un’alchimia davvero adorabile tra esseri umani e mostriciattoli, spingendo a raggiungere il nono capitolo con l’interesse sempre alto, nonostante l’oggettiva semplicità degli enigmi. Merito anche della popolazione di Ryme City, composta semplicemente da gente comune senza un’inquietante percentuale di allenatori marmocchi che ti fermano a ogni angolo per iniziare una battaglia: si tratta di uno scenario interessante in cui approfondire il legame tra esseri umani e Pokémon nella vita di tutti i giorni, senza focalizzarsi per forza di cose sui combattimenti. L’interfaccia è un altro elemento che si difende bene, con testo e sottotitoli completamente in italiano.

Tim porta sempre con sé il proprio taccuino dove vengono annotati oggetti e personaggi critici per lo sviluppo dell’indagine, spesso supportati da squisiti disegni tra un appunto e l’altro; quando avremo sufficienti prove per tentare di risolvere il caso, Pikachu si farà avanti facendo lampeggiare la sua icona, e potremo cercare di elaborare la nostra teoria esponendo i reperti sotto la guida del geniale roditore. Come già anticipato si tratta quasi sempre di soluzioni assai facili da dedurre, e non esiste penalità in caso di fallimento come nella serie Ace Attorney.

Detective Pikachu è un’avventura dinamica semplice ma assai affascinante, impreziosita da un cast di elementi particolarmente riusciti e una coppia di protagonisti assolutamente adorabile. Un acquisto eccellente se fate parte di un pubblico di giovanissimi o avete per casa marmocchi amanti dei Pokémon, ma se vi ritenete avventurieri duri e puri fate un bel sospiro prima di sganciare i soldi: Detective Pikachu si completa in una decina di ore circa praticamente da solo.

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Pro

  • Squisita presentazione audiovisiva.
  • Adorabile cast di personaggi.
  • Trama interessante.

Contro

  • Adatto solo a un pubblico di giovanissimi.
  • Davvero molto facile.
7.6

Buono

Il retrogamer della redazione, capace di balzare da un Game & Watch a un Neo Geo in un batter di ciglio, come se fosse una cosa del tutto normale. Questo non significa che non ami trastullarsi anche con giochi più moderni, ma è innegabile come le sue mani pacioccose vibrino più gaudenti toccando una croce digitale che una levetta analogica.

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