Ceccazzo
04-02-18, 19:40
:sad: l'amarezza, quante risate con quel film. Solo 60 anni poi
http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2018/02/04/news/e_morta_irina_sanpiter_indimenticabile_magda_per_c arlo_verdone-188024609/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P2-S1.4-T1
il pensiero di Verdone
Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone.
Sono molto triste,addolorato.
Ci vedevamo poco ma l'abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia.
Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio.
Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda.
Non volle continuare per scelta la strada del cinema. Era rimasta appagata dal nostro film e si mise ad organizzare eventi e concerti musicali. Non sapevo fosse malata.
L' ultima volta la incontrai lo scorso anno all'Isola Tiberina durante la rassegna cinematografica estiva.
Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente.
Ma il cinema, fortunatamente, ci " ferma nel tempo". Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo.
Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra,spiritosa, ironica.
Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori.
Ti ricorderò per sempre cara, dolce amica.
Carlo Verdone
http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2018/02/04/news/e_morta_irina_sanpiter_indimenticabile_magda_per_c arlo_verdone-188024609/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P2-S1.4-T1
il pensiero di Verdone
Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone.
Sono molto triste,addolorato.
Ci vedevamo poco ma l'abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia.
Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio.
Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda.
Non volle continuare per scelta la strada del cinema. Era rimasta appagata dal nostro film e si mise ad organizzare eventi e concerti musicali. Non sapevo fosse malata.
L' ultima volta la incontrai lo scorso anno all'Isola Tiberina durante la rassegna cinematografica estiva.
Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente.
Ma il cinema, fortunatamente, ci " ferma nel tempo". Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo.
Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra,spiritosa, ironica.
Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori.
Ti ricorderò per sempre cara, dolce amica.
Carlo Verdone