
Originariamente Scritto da
nicolas senada
Harry, se per te le 'sequenze memorabili' che ci sono nella parte finale valgono da sole la costante ripetitivita' degli ambienti dal primo all'ultimo minuto di gioco (cosa che - indipendentemente dal fatto che possa piacere o meno, e' una osservazione oggettiva e incontestabile - si e' tutto il tempo dentro il complesso del FBC, non puo' essere altrimenti) ne prendiamo atto.
A me la ripetitivita' dell'ambiente non ha dato piu' di tanto fastidio - anche perche' giustificata da trama e gioco stessi - ma capisco e accetto che a qualcun altro vedere gli stessi ambienti, le stesse texture, le stesse 'strutture' (per quanto fighe e ben pensate anche in verticalita', chi ha mai detto il contrario? ) alla lunga possa aver sfrangiato gli zebedei.
Sul resto:
- io con la mappa non mi son trovato un paio di volte al massimo, anche perche' l ho giocato 'diluito' in diversi fine settimana e alla ripresa della partita dovevo far 'mente locale'. Tolto questo, non ho avuto grossi problemi a muoversi.
Detto questo, il gioco non e' un 'tunnel' vero e proprio come QB ma non e' nemmeno 'meno lineare' come dici tu, anzi e' un 'finto tunnel'. Altro dato di fatto oggettivo.
- l'albero degli upgrade va usato, cio' non toglie che Control e' (e rimane) una sorta di 'versione aggiornata' di QB e non certo un gioco con un gameplay nuovo di pacca o con chissa' quali stravolgimenti rispetto a QB.
- le citazioni ad Alan Wake ne fanno un collegamento diretto solo per te, dato che il tutto si risolve, molto semplicemente, in
al FBC studiano gli AWE e quello di Bright Falls e' uno dei tanti AWE studiati dal Bureau
senza chissa' quale progressione, o sviluppo di tram,a o lore aggiuntivo, rispetto alla fine di AW
Ah, e tutto questo senza aver avuto grossi problemi di orientamento con la mappa e avendo addirittura usato il magico alberino degli upgrade.
Prenditi una camomilla ogni tanto, che altrimenti la pressione ti va alle stelle e non ti fa bene alla salute.