picardo, non ho letto tutto... motivazioni a fare questa scelta?
Ripeto: non ho nemmeno un conoscente medico disoccupato, e ne conosco parecchi. E comunque è un problema che mi porrò più avanti, perché ripeto: il lavoro ce l'ho, famiglia uguale. Questa è una passione che voglio far diventare un lavoro per i 25+ anni che mi restano da lavorare (perché anche abilitandomi a 45 sempre 25 anni di lavoro mi resterebbero, e mica son pochi)
Credo che se sarò in grado di farlo (e me ne renderò conto fin dal test, se non dal primo/secondo anno), sarà perché lo farò a buon livello. Non mi piace galleggiare nella mediocrità, se così fosse capirei da solo di far festa.
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E' quello che avrei voluto fare a 19 anni ma che per pressioni familiari/sociali non ho avuto il coraggio di fare. E ora che ho una vita piena e realizzata mi rendo conto di essere ancora (appena) in tempo a farlo. Oltre che a una vera, immensa passione per la roba medica (hai mai visto il mio giochino? Oltre la patina "adult only" c'è un discreto simulatore di medicina.
Non farti venire dubbi per l'eta', quando frequentavo ingegneria c'era gente di 70 anni nel mio corso
Se e' quello che senti vah, e non voltarti![]()
Complimenti davvero per la voglia di metterti in gioco.
Prova assolutamente, un eventuale passo indietro lo potrai sempre fare se vedrai 'in itinere' che non è cosa.
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....fallo!!!!
Non ascoltare i disfattisti, perché ti buttano addosso le loro paure.
Ti piacciono i videogiochi e hai aperto una software house....hai 35 anni e hai una famiglia quando l'italiano medio a quell'età è poco più che ragazzo...e via discorrendo.
Sei oggettivamente una persona sopra la media, che può fare medicina.
a parte gli scherzi, racconti di una vita stabile che ti permetterebbe almeno di provarci. Io direi di iniziare con il superare il test (è pur sempre la facoltà più ambita d'Italia e non sarà semplice farlo già solo considerando la mole di candidati). Una volta che arriverà il vero momento dell'immatricolazione vedrai che deciderai più lucidamente sul da farsi
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Ultima modifica di Napoleoga; 30-11-19 alle 17:53
allora.
io ho cominciato a 26, e la consapevolezza di partire con 7 anni di ritardo rispetto ai miei colleghi di corso si è sempre fatta sentire, e si fa sentire tutt'ora perché sei in costante handicap temporale e di carriera sui medici tuoi coetanei.
magari è una cosa che ora non consideri, ma tieni presente che una volta che sarai nel percorso la questione sarà probabilmente presente, tanto più che qui si parla di 17 anni e non di 7.
secondariamente, se non fai un punteggio abbastanza alto nel test a firenze non entri: la graduatoria è nazionale, e se non ti classifichi bene ti rimangono da scegliere facoltà terrone rinomate per i topi e infermieri che puliscono le seppie nel lavandino della sala operatoria.
già avendo una famiglia e una certa età parti svantaggiato nel tuo percorso (fidati, psicologicamente e materialmente è così), da fuorisede figuriamoci. quindi vedi di fare un buon punteggio
le tempistiche: se vuoi finirla nei tempi medicina è un lavoro a tempo pieno. lezioni, ospedale, studio, esami, ripetere per una sessantina di esami.
non è una facoltà difficile per la complessità delle tematiche: se legano una capra al cancello della facoltà dopo dieci anni le danno una laurea (e sarebbe comunque più preparata di molti miei colleghi). il problema è che è una cazzo di maratona su una distanza temporalmente infinita: non sembra, ma sei anni sono fottutamente lunghi e chi abbandona di solito è perché è stremato dalla lunghezza del percorso.
se non sei un completo coglione e hai tempo e energie da dedicarci in sei anni ti porti a casa 110L, altrimenti ci metti tra 7 e 9 anni.
prospettive: io sono entrato nel momento migliore. mi specializzo al culmine della gobba pensionistica e mi verranno a cercare perché gli organici sono svuotati. tu diventeresti specialista tra almeno 11-12 anni, con l'esodo pensionistico terminato e le vacanze di organico colmate.
tutto questo ammesso che riesci a specializzarti, ché non è affatto detto che l'imbuto formativo laurea/specializzazione sarà mai colmato: magari ti troverai a contendere 7000 posti in specialità con 50000 candidati, un'eventualità non trascurabile considerata la trisomia del tar nell'ammettere ogni anno pletore di capre ricorsiste.
discorso identico anche per il corso di medicina generale, visto che l'ingolfamento peserà pure lì, e le sedi vacanti saranno perlopiù ormai colmate.
andremo verso la situazione degli anni 90, pletore di medici disoccupati a spasso perché in sovrannumero.
detto questo: è un bellissimo percorso e un bellissimo mestiere che puoi declinare nei modi più diversi a seconda delle tue personali inclinazioni. la retribuzione se riesci a lavorare è decente, anche se è dalla metà a un terzo di quanto portano a casa i tuoi pari mansione in francia o in germania. l'impegno di lavoro dipende dall'indirizzo che hai scelto.
tutto ciò considerato decidi tu.
Se studi a 42 sei già operativo, quindi non è così folle. Cioè un po' si ma se senti ardere la passione, concentrati sul test e poi se lo passi, vai...
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Tutti i medici che conosco sono realizzati, soprattutto quelli che fanno pronto soccorso. Mentre gli avvocati...1 su 10? No forse anche 1 su 30
Premessa: mia madre ha preso la seconda specializzazione a 33 anni con 4 figli. Credo che francamente sia possibile in termini di studio.
Facendo riferimento all'esperienza di mio fratello e mia sorella ( entrambi medici pure loro), credo che iniziare alla tua età abbia due grosse complicazioni:
1) Se sei bravo con gli esami, vuol dire circa 9 anni di studio davanti a te tra medicina + specializzazione. E' un bel po' di tempo.
2) I concorsi sono veramente una merda: sei disposto a rischiare di dover girare molto per l'italia e di vedere il peggio dell'italietta classica ( amici di amici, concorsi di accesso che al norde sono gestiti con la gestapo attorno ai tavoli e al sud iammè iammè qua passano tutti!)?
3) Aggiungo: è una vitaccia, tra turni, menate legali che al giorno d'oggi sono più importanti del lavoro e sempre le solite cose all'italiana.
Aggiungo un punto: anni fa in banca l'informatica era nettamente più bistrattata di ora. La questione è radicalmente cambiata soprattutto negli ultimi anni, c'è una fame di informatici bestiale se proprio volessi tornare a seguire il consiglio paternoSe volessi spostarti in emilia romagna dimmi qualcosa che ti posso dare delle dritte
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fai anche 10-11 (se introducono la laurea abilitante, se no 11-12), a meno che non prende l'unica specializzazione di 3 anni, cioè la mia
nah, ormai la carenza è cronica, fanno un concorso per, toh, due posti, entrano 25 in graduatoria e entro un anno hanno chiamato e assunto tutti quanti. almeno in lombardia.2) I concorsi sono veramente una merda: sei disposto a rischiare di dover girare molto per l'italia e di vedere il peggio dell'italietta classica ( amici di amici, concorsi di accesso che al norde sono gestiti con la gestapo attorno ai tavoli e al sud iammè iammè qua passano tutti!)?
certo, se prende specializzazioni di merda senza equipollenze come medicina termale o chirurgia pediatrica è automaticamente a spasso
tutto questo al netto delle problematiche macro del mercato del lavoro medico di cui accennavo nel mio post
Ultima modifica di Moloch; 30-11-19 alle 18:52
cos'è la chirurgia oediatrica??![]()
Se te la senti (si), hai già fatto i tuoi calcoli economici (si) e tua moglie è d'accordo (si), vai.
Non ragionarla troppo, l'unica cosa se vedessi che incide troppo sulla tua vita familiare molla. Ma lo fai nel corso del tempo. Dopo un anno hai fatto la cazzata, vabbeh molla, non sei in leva forzata al fronte.
Se ti senti di volerlo fare, vai. Non pensarci troppo.
uff![]()
Perché non una laurea triennale in infermieristica?
Io pensavo fosse davvero una qualche supercazzola di specializzazione medica.
E come mai chirurgia pediatrica ti porterebbe "a spasso"? Non pensavo![]()
Non capisco perché non alimentare passioni costituite da un sbattimento di coglioni infinito.
Cioè un conto è quando devi scegliere un lavoro. Ma figa il lavoro ce l'hai. Certi argomenti hai mille modi di approfondirli oggi come oggi. Volendo puoi anche andare a lezione e svagarti anche senza essere iscritto, scoprire la rottura di coglioni che è e ritirarti senza fare l'errore.
Discutere con la moglie per ste robe...
Che poi l'essere umano non si accontenterà mai. Farai questa roba e poi un altro desiderio ti romperà i coglioni. Mettiti il cuore in pace e basta