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C'era nel vecchio forum, ma c'era un post ogni tot mesi e quindi ho resistito alla tentazione di aprirne uno qua, ora aspettiamo solo che arrivi il primo a dire "tanto son tutti dopati"
Tanto son tutti Schwazer
Dopo i Mondiali di calcio e le Olimpiadi, il Tour de France è il terzo evento sportivo più seguito in assoluto http://www.ultimouomo.com/guida-uffi...e-france-2016/
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Io ci metterei anche il campionato mondiale di lotta nel fango femminile.
Bella l'intervista a Sagan che anche quando vince pensa di essere arrivato secondo
penso che non esista roba più noiosa del ciclismo
Vabbè, il ciclismo chiaramente è antico e poco televisivo (poi rivabbè, ci sono quelli ai quali piace fissare per ore i paesaggi, la natura, Fazzuoli, l'intervallo della Rai con le pecore, 'ste cose qua, senza che succeda niente, e quindi gli sta bene). Tutto si basa sull'eroismo impressionante di questi superuomini che se ne vanno a sessanta all'ora in montagna tutti i giorni per un mese senza mai morire, e questo, insieme alle menate che gridano i telecronisti sulle tattiche, dovrebbe spingerti a creare mentalmente i contenuti mancanti e a fartelo piacere. Poi è anche un fatto di rivalità. A me quand'ero piccolo e se le suonavano Moser e Saronni piaceva molto .
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Più che altro il ciclismo lo devi capire, è ovvio che se non sai perché uno si trova lì piuttosto che da un'altra parte e perché stia facendo quello piuttosto che questo tutto ciò che vedi è uno che va in bici e basta.
Poi vabè cose oggettivamente noiose tipo le crono e le tappe per velocisti ci sono, ma quelle basta non guardarle
Vabbè, ma anche capendo e accettando il fatto che ci sono i gregari che portano le borracce e gli specialisti che in alcuni tratti si sacrificano tirando il gruppo ed esponendosi all'aria e al vento, mentre il campione/capitano sta protetto in pancia o in scia e poi eventualmente si scatena, ecc. alla fine uno può trovarlo poco interessante lo stesso perché la televisione non riesce a raccontare adeguatamente tutto questo o a renderlo appetibile... Voglio dire, nel motociclismo i campioni si fanno sorpassi, controsorpassi e sgarbi in continuazione, ad altissima velocità. Tutto questo è visivamente e immediatamente spettacolare e adrenalinico. Nel ciclismo i momenti altrettanto emozionanti sono molto più rari... le discese, quando la gente cade, lo sprint negli ultimi cinque km delle tappe di pianura (altre possibili cadute), le parti finali delle tappe di montagna quando quelli scarsi crollano e vengono superati senza pietà da quelli dopati, ecc. Prendi sport di squadra quali il basket o la pallavolo, è un continuo saltare, schiacciare, murare, fare punti, punteggi costantemente in bilico, tempi morti praticamente non ce ne sono, a parte i time out, che ci stanno pure bene e creano suspense, e televisivamente questo è tutto.
Ultima modifica di Geralt di Rivia; 04-07-16 alle 20:43
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Beh è più meno quello che intendevo
Premesso che, come dicevo, le robe noiose tipo le crono e le tappe in pianura, ma anche quelle da fuga, non le guardo nemmeno io (no, nemmeno gli sprint), le classiche (roubaix, fiandre, liegi, freccia e lombardia su tutte) e le tappe di alta montagna secondo me sono uno spettacolo difficilmente comparabile. Quello che intendevo è che se non capisci cosa sta succedendo è proprio impossibile apprezzarlo e non parlo solo di gregari e capitani, parlo soprattutto delle strategie, di capire perchè uno viene mandato avanti mentre un altro sta in gruppo, perchè nonostante uno abbia un compagno davanti stia nelle prime posizioni del gruppo inseguitore o perchè al contrario uno nel drappello di testa non aiuti gli altri a tirare. Lo so, è intuitivo, ma se vedi l'immagine in TV vedi solo un gruppetto di gente in bici e nulla più. Comunque capisco chi lo trova noioso, io ho avuto mio padre che è malato di ciclismo e che da quando ero piccolissimo mi portava a vedere la sanremo e le tappe del giro vicine, o me le faceva registrare al pomeriggio così da guardarcele insieme la sera (si, spesso le guardavo due volte ), quindi i miei primi ricordi sportivi sono legati più al ciclismo che ad altri sport, per dire, ricordo quasi nitidamente il finale del mondiale '88 vinto da Fondriest, ma se mi chiedi di ricordarmi l'europeo di calcio o una partita dell'inter di quell'anno, è proprio tabula rasa
Ultima modifica di Sbonk; 04-07-16 alle 22:53
A me piace guardare il tour e il giro su eurosport, mi piace il commento, rispondono alle domande pure, simpatici e divagano pure se la corsa non offre molto.
Tra l'altro Magrini è stato direttore sportivo per moltissimi anni nel ciclismo.
Molto meglio della noia Rai.
è tipo la F1 ma ancora più noiosa, anche perchè dura mesi invece che due ore.
Ultima modifica di Sbonk; 05-07-16 alle 23:15
Che cribbio è successo al Tour?
https://www.facebook.com/53030536375...3901287065915/
Ultima modifica di Geralt di Rivia; 14-07-16 alle 16:55
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una moto che probabilmente non era abbastanza avanti al gruppetto di Froome, Porte e Mollema ha inchiodato perchè alcuni tra i tifosi più speciali (ed al tour son sempre tanti) stavano bellamente in mezzo alla strada per farsi riprendere (), quindi i tre inevitabilmente si sono andati ad incartare contro la moto, dato che in montagna tra i tifosi avrai si e no un metro e mezzo di spazio. Mollema è ripartito mentre Froome ha rotto la bici, è impazzito e si è messo ad andare a piedi, al che ha provato a prendere una bici dell'organizzazione che ovviamente non aveva il suo attacco di pedale, si è rifermato ed ha aspettato l'ammiraglia. A fine gara la giuria, viste le evidenti responsabilità dell'organizzazione, ha accreditato Froome e Porte del tempo di mollema che è riuscito a ripartire quasi subito, che non è proprio una gran soluzione a mio modo di vedere. A sto punto neutralizzi la corsa a prima del fattaccio.
Detto questo ci sono da fare due considerazioni:
-Un GG grande come una casa all'organizzazione che con tutta quella gente (fra l'altro riversatasi in massa in quel punto a seguito della decisione di accorciare il Ventoux di 6 km) non ha transennato quella parte, e sì che era praticamente l'ultimo km.
-Froome, visto come stanno pieni alla SKY (Pouls ed Henao che vanno a prendere Quintana in salita? non ci credo mai ), probabilmente vincerebbe anche a piedi
a parte come si è concluso, poteva anche tagliare il traguardo senza bici? non è contro il regolamento? cioè si chiama ciclismo, non corsa in salita
davvero? quindi tu avresti voluto neutralizzare la gara ai piedi di una delle salite storiche del Tour, il 14 luglio (giorno della Presa della Bastiglia), dopo che per colpa del vento avevi già ridotto di 6 km la salita? sarebbe stata un'ammissione di inadeguatezza da parte dell'organizzazione francese!
JAMAIS! PARBLEU!