Ok che era una domanda tanto per parlare ma vabbè, dai, non stiamo a fare la punta al cazzo sui termini, è chiaro che fosse un'abbreviazione caciarona di "Secondo te, l'equilibrio di una relazione si sposta verso chi si trasferisce o verso chi non si trasferisce?" senza dovermi fare no no col dito perchè in una relazione non ci sono vincenti o perdenti e l'unica cosa che si può considerare una vittoria è l'ammore
Perchè insomma non sarà una vittoria secondo la definizione del termine che si trova nel dizionario, ma è abbastanza inevitabile che le due metà di una relazione abbiano spesso e volentieri pesi più o meno diversi (a volte poco, a volte tanto) all'interno della relazione stessa, e che appunto una cosa come muoversi (o non muoversi) per l'altra metà possa dare uno scossone a questo più o meno instabile equilibrio.
Ed ero curioso di sapere cosa ne pensasse il consesso a riguardo.