Gli sviluppatori di MindsEye si preparano ai licenziamenti

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Gli sviluppatori di MindsEye si preparano ai licenziamenti

Build a Rocket Boy, lo studio di sviluppo di MindsEye, si sta preparando a licenziare oltre un centinaio di dipendenti. L’indiscrezione è stata dapprima riportata sulle colonne di IGN, ed è poi stata successivamente confermata dallo stesso sviluppatore britannico. Di seguito riportiamo il comunicato integrale:

Possiamo confermare di aver dovuto prendere la difficile decisione di informare il nostro instancabile team di alcuni cambiamenti interni a Build A Rocket Boy. Mentre ci stiamo adoperando per riassegnare i ruoli al maggior numero possibile di coloro che saranno interessati da questi cambiamenti, purtroppo stiamo avviando un processo di consultazione formale che potrebbe comportare licenziamenti. Questa decisione non è stata presa alla leggera e ci impegniamo a gestirla con trasparenza, correttezza e rispetto per tutti i dipendenti. Forniremo ulteriori dettagli al team nelle prossime settimane.

Il lancio di MindsEye ha rappresentato un traguardo significativo per Build A Rocket Boy, ma sappiamo che abbiamo ancora molto da fare per far crescere la nostra community nei prossimi anni. Le sfide che abbiamo affrontato hanno solo rafforzato la nostra determinazione e, pur essendo profondamente addolorati per la decisione odierna e grati al nostro incredibile team, questo cambiamento ci consente di concentrarci sulla pubblicazione di aggiornamenti continui e sull’ottimizzazione delle prestazioni di MindsEye, garantendo al contempo il successo a lungo termine di Build A Rocket Boy.

Secondo quanto segnalato dalla redazione di IGN, Build a Rocket Boy avrebbe circa 300 dipendenti impiegati nel Regno Unito, più altri 200 in giro per il mondo. Il processo di consultazione citato dalla società dovrebbe durare 45 giorni, al termine dei quali potrebbero scattare i licenziamenti.

Ricordiamo che MindsEye è stato pubblicato su PC, PS5 e Xbox Series X|S lo scorso 10 giugno, ottenendo un’accoglienza mediamente negativa sia da parte del pubblico che dalla critica (qui trovate la nostra recensione firmata da Alessandro Alosi). Il gioco è infatti piagato da numerosi problemi tecnici, ma ha anche una struttura ludica anacronistica. Dunque non sorprende che gli scarsi risultati commerciali di MindsEye abbiano portato Build a Rocket Boy a licenziare circa un quinto della forza lavoro totale.

 

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