Creative Sound Blaster Z SE – Recensione

REVISIONE DEL MODELLO Z DI DUE ANNI FA, LA SOUND BLASTER Z SE PRESENTA NUOVE FUNZIONALITÀ, FRA CUI IL SUPPORTO ALL’AUDIO A 7.1 CANALI

Sulla placca posteriore ci sono tre uscite analogiche, l’uscita per le cuffie e l’ingresso linea/microfono, cui si aggiungono due porte digitali S/PDIF, una in ingresso e una in uscita. Le tre uscite analogiche permettono il collegamento di sistemi di casse da 2.1 a 5.1 altoparlanti tramite cavi jack da 3,5 mm, mentre l’impiego di una cuffia dotata di microfono richiede un adattatore a Y che permetta di separare il segnale d’ingresso da quelli d’uscita.

Purtroppo non è incluso nella confezione, così come non troviamo più neanche il simpatico microfono ambientale che veniva incluso con la Sound Blaster Z “normale”: evidentemente Creative avrà preferito rivedere la sua offerta per questo nuovo modello che, al momento, costa 10 euro in più del precedente. La scheda non presenta led colorati o luci destinate a illuminarne il dorso, o qualche altro componente, durante il funzionamento. Sul lato interno della scheda, infine, ci sono i pin per collegare le porte audio del case.

CON LE CUFFIE

Per mezzo del suo “Acoustic engine”, il software Sound Blaster Command permette di attivare diversi “profili SBX” di equalizzazione e di amplificazione, con parametri che vanno ad applicare gli effetti a disposizione: Surround (effetto di circondamento), Crystalizer (enfasi delle frequenze più alte e riduzione del rumore di fondo), Bassi (e vabbè, dubito che servano spiegazioni), Smart Vol (aggiustamento dinamico del volume) e Dialog+ (enfasi delle voci umane). Creative fornisce profili già pronti per alcuni videogiochi famosi (Apex Legends, Arena of Valor, Battlefield 1, COD: Infinite Warfare, CS: Global Offense, DOTA 2, Fortnite, League of Legends, Metal Gear Solid V, Overwatch, PUBG, Project CARS, Rocket League, The Witcher 3: Wild Hunt), alcuni profili generici per i più apprezzati generi di gioco e un paio per l’ascolto di film e musica.

A ogni profilo corrisponde anche una differente curva di equalizzazione del suono, che si può modificare a piacimento nella sezione “Equalizzatore” di Sound Blaster Command. La Sound Blaster Z SE mette a disposizione la tecnologia CrystalVoice che, in pratica, fa due cose: imposta automaticamente il volume di ingresso della voce in base a ciò che capta il microfono e permette di sentirci anche se bisbigliamo.

Continua nella prossima pagina…

Articolo precedente
PlayStation editoriale japan studio

Che fine farà l’eredità PlayStation?

Articolo successivo
LG Gram notebook

LG annuncia la disponibilità in Italia dei notebook ultraleggeri LG Gram

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata