Siamo ormai giunti alla fine dell’anno, e ancora nessun titolo, per il sottoscritto, è riuscito a strappare il primato di GOTY a XCOM 2. Giunto sugli schermi dei nostri PC a febbraio, il titolo di Firaxis riesce ancora a far battere fortissimo il cuore di migliaia di appassionati. Era da tanto tempo che volevo rispolverare le mie doti di comandante, tentando questa volta di affrontare l’avventura al massimo livello di difficoltà, forte dell’esperienza maturata ai tempi della recensione per PC, e sono stato felicemente accontentato grazie alla versione Xbox One e PS4 (da me provata) apparsa da pochi giorni nei negozi digitali o meno di tutto il mondo. Prendete un forte respiro: riconquistare la Terra non è mai stato così gratificante.
WELCOME BACK, COMMANDER
Non vi parlerò in maniera approfondita di quanto sia magnifico XCOM 2: abbiamo già ampiamente parlato del titolo che – per il sottoscritto – ha quasi raggiunto il perfect score qualche mese addietro, e per ulteriori dettagli vi rimando alla nostra recensione e videorecensione. L’opera Firaxis, difatti, non ha subito (quasi) nessun mutamento con questo port per console, e qualsiasi encomio speso per la versione PC vale anche per quest’ultima incarnazione.
XCOM 2 non ha subito (quasi) nessun mutamento con questo port per console
In secondo luogo devo spendere un enorme encomio verso Blind Squirrel, software house che ha più che dignitosamente portato XCOM 2 su console, offrendo al giocatore comandi comodi e intelligenti: qualsiasi tipo di azione, infatti, dal campo di battaglia alla gestione dell’Avenger, può essere facilmente compiuta con la pressione di un paio di pulsanti, senza ombra di dubbio una delle caratteristiche più importanti che un titolo del genere deve possedere per essere goduto appieno. L’unica sbavatura, ma si tratta proprio di trovare il pelo nell’uovo, riguarda il lancio delle granate, che può risultare scomodo all’interno di spazi chiusi. Nulla di non risolvibile con un cambio di prospettiva, fortunatamente.
UOVA “PELOSE”
Anche in questo caso, purtroppo, il voto perfetto non viene raggiunto per un soffio a causa di qualche problema decisamente fastidioso. Il primo difetto XCOM 2 se lo trascina dalla versione PC, e riguarda la tremenda lunghezza dei caricamenti: non è un semplice capriccio, si parla di quasi un minuto d’attesa, e durante i livelli più difficili, quando magari proviamo a ricaricare la partita più volte tentando strategie differenti, la situazione diventa davvero estenuante. Spero che con qualche patch futura si riescano a ridurre i tempi d’attesa, perché al momento non ci siamo proprio.
qualsiasi tipo di azione può essere facilmente compiuta con la pressione di un paio di pulsanti
SCOMUNICA FACILE
Come è ovvio aspettarsi, non possiamo godere delle centinaia di modifiche presenti sullo Steam Workshop, e anche un titolo enorme come XCOM 2 può risentirne, ma ormai dovremmo esserci abituati.
Non manca infine la modalità multiplayer, buona per perdere un paio di pomeriggi, ma che difficilmente riuscirà a tenerci incollati davanti allo schermo per tanto tempo. Il titolo Firaxis, comunque, è pensato per essere goduto in singleplayer, e senza troppi rimpianti posso affermare che potete tranquillamente ignorare il gioco online.
non manca la modalità multiplayer, buona per perdere un paio di pomeriggi, ma difficilmente riuscirà a tenerci incollati davanti allo schermo
Come credo abbiate ormai capito, per me XCOM 2 continua a essere il miglior titolo dell’anno, e ora non avete assolutamente più scuse per affrontare a denti stretti una delle migliori esperienze videoludiche degli ultimi tempi. E se ve lo state chiedendo: no, non è necessario aver giocato al primo XCOM per godere appieno del titolo, anche se vi perderete qualche riferimento a destra e a manca. Come Centrale che, tristemente, lamenta la mancanza del suo fidato maglione verde.
XCOM 2 è, a mio avviso, il miglior titolo dell’anno, e solo un vero miracolo potrà farlo scendere dal podio. La versione console è semplicemente ottima e, grazie a comandi perfettamente adattati, il giocatore riesce a tenere tutto sotto controllo senza dover lanciare il pad fuori dalla finestra. Purtroppo dobbiamo fare i conti con qualche brusco calo di FPS e una grafica decisamente “slavata” rispetto alla versione PC, ma se questo è il prezzo per combattere gli alieni comodamente svaccato sul divano, sono pronto a pagarlo. L’unico vero fastidio è legato alla tremenda lunghezza dei caricamenti, e spero vivamente che il problema venga almeno parzialmente risolto con qualche patch.